giovedì 31 marzo 2011

Come collezionare ed esporre Cartoline Maximum - 2^ parte

Cari amici di Lausfil,

eccoci alle seconda puntata dedicata alla Maximafilia. Come annunciato nel precendente post (1^ parte, del 30/03/2011), oggi vi parlerò più dettegliatamente delle condizioni necessarie affinchè una cartolina affrancata sul verso possa definirsi "cartolina maximum".


Questo è un estratto dal Regolamento speciale (SREV) per le esposizioni FIP, allo scopo di integrarne i principi generali con specifico riferimento alla maximafilia.
Vi ricordo che una collezione fuori dalle regole sotto indicate, non può intendersi di maximafilia.

Nella maximafilia devono essere rispettati i principi della massima concordanza possibile tra:
- francobollo;
- cartolina illustrata;
- annullo postale.

1. Il francobollo:

- il francobollo deve avere validità postale ed essere applicato sul lato frontale della cartolina illustrata;
- deve essere in perfetto stato;
- sul lato illustrato della cartolina deve essere applicato un solo francobollo (sono tollerate cartoline maximum recanti più francobolli, se anteriori al 1974);
- nel caso in cui un francobollo abbia soggetti multipli, ogni soggetto va trattato separatamente;
- è consentito l’uso di etichette illustrate (con valore di affrancatura) emesse dai distributori automatici, applicate sul lato illustrato della cartolina.

2. La cartolina illustrata:

- dimensioni (max. 105x148 mm., min. 90x140 mm);
- almeno il 75% dell’area della cartolina deve essere occupato dall’illustrazione, che deve realizzare la migliore concordanza possibile con il soggetto del francobollo;
- le cartoline illustrate con la pura riproduzione del francobollo sono proibite;
- nei limiti del possibile la cartolina illustrata deve essere stata in vendita prima dell’emissione del francobollo, oppure, se è stata pubblicata per l’occasione, essa deve riprodurre un documento esistente;
- il seguente materiale non può essere utilizzato per le cartoline maximum: collage; fotomontaggi; ritagli; fotografie e disegni privati.

3. Il timbro postale e la data.

- il disegno dell’annullo illustrato ed il luogo di obliterazione (nome dell’ufficio postale) devono avere un rapporto stretto e diretto con il soggetto del francobollo e della cartolina illustrata;
- data di obliterazione entro il periodo di validità del francobollo e il più vicino possibile alla data di emissione di quest’ultimo;
- l’annullo recante il nome dell’ufficio postale e la data deve essere leggibile, e deve essere apposto completamente sull’unità francobollo/cartolina;
- qualsiasi tentativo di migliorare l’aspetto del timbro postale dopo la sua apposizione da parte delle autorità postali sarà considerato una falsificazione.


Nelle collezioni possono essere esposte simultaneamente le cosiddette “varianti”, per es. cartoline maximum con lo stesso francobollo apposto su differenti cartoline di supporto e con annulli diversi, ma sempre nel rispetto delle regole di concordanza.

Il primo foglio, o foglio di presentazione, riveste una grande importanza.


Deve riportare il Titolo e, in modo sintetico, la descrizione di come si sviluppa la collezione.

Sullo stesso foglio (o subito dopo) è necessario inserire il Piano della collezione, ovvero la divisione dei capitoli, cosa riguardano e quante sono le pagine che li riguardano. Lo svolgimento presentato deve trovare riscontro nella prosecuzione della collezione. Una lista pura e semplice dei contenuti non è sufficiente per realizzare un piano. Il piano deve essere redatto in una delle lingue ufficiali della FIP.

(nb: in questo caso, non dovendo esporre a concorsi la mia collezione dedicata a Michelangelo, ho predisposto il Piano della collezione come una mera lista di capitoli ..... voi se avete intenzione di partecipare a concorsi della federazione, attenetevi alla note del Regolamento).


Per le dimensioni dei fogli la Federazione Internazionale ha indicato le misure del foglio A4 (29,7 x 21). L'importante è di non andare troppo oltre queste misure.
I fogli possono essere squadrati o non squadrati, e devono essere messi in buste di plastica trasparente a sacchetto (nb: io personalmente non utilizzo quelle perfettamente trasparenti e lisce, ma quelle leggermente ruvide, per evitare qualsiasi pericolo che il francobollo o la cartolina si incollino ad esso).

In un foglio non possono essere esposte meno di 2 cartoline e non più di 2, e devono essere fissate sul foglio con angolini adesivi, su tutti e quattro gli angoli.

Per facilitare il corretto posizionamento delle cartoline sul foglio, per inserire le informazioni e le descrizioni e all'occorrenza creare una leggera cornice alle cartoline stesse, io opero in questo modo.
Ho predisposto un foglio quadrettato in formato excell, numerando le varie righe sia verticalmente che orizzontalmente (come un piano cartesiano) in modo da avere tutti i riferimenti necessari.

Ho stampato questo foglio e lo utilizzo come riferimento: vi posiziono sopra le due cartoline e verifico posizione, orientamento e, naturalmente, la grandezza. A questo punto basta riportare sul foglio di excell con la stessa quadrettatura (non evidenziata, in modo che non venga stampata) un rettangolo delle stesse dimensioni della cartolina (con il bordo in neretto), inserire il testo attraverso l'opzione "casella di testo" (in modo che possa essere posizionato ove si desidera) ........ ed il gioco è fatto ..... basta semplicemente stampare.


Per oggi può bastare ......... al prossimo post (3^ ed ultima parte).
Un caro saluto dallo staff di Lausfil.


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