mercoledì 11 maggio 2011

Le monete per il 150° dell'Unità d'Italia - 1^ parte

Carissimi amici di Lausfil,

dopo la carrellata dei francobolli dedicata alla tematica dell'Unità d'Italia, è ore di dare una "sbirciata" alle monete .... per la gioia di tutti i numismatici neofiti e no che visitano con piacere il sito Lausfil del Circolo Filatelico Numismatico Lodigiano.

Direi di incominciare con l'anno dell'Unità ..... il 1861 !!!!!, ma prima, permettetemi di introdurre questo post con le parole di un Socio e carissimo amico, colto collezionista di monete del Regno, che rendono perfettamente il senso del collezionismo:

"Collezionare monete antiche e moderne
non è solo un hobby,
ma è anche Storia d'Italia,
che appassiona moltissimi collezionisti
giovani e meno giovani
del nostro paese".


Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
1 centesimo – anno 1861

Materiale: Cu 960 Sn 40 - Diametro: 15 mm Peso: 1 g - Assi: alla francese
Autore: Giuseppe Ferraris

Segno di zecca per Napoli: N
Segno di zecca per Milano: M
Segno di zecca per Torino: T

Dritto - Valore e millesimo su tre righe contornato da rami di alloro, in alto la stella Italiana e in basso il segno di zecca.

Verso - Testa del Re a sinistra, intorno: VITTORIO EMANUELE II RE D'ITALIA. Sotto il collo la F iniziale di Ferraris.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
2 centesimi – anno 1861

Materiale: Cu 960 Sn 40 - Diametro: 20 mm Peso: 2 g - Autore: Giuseppe Ferraris

Segno di zecca per Napoli: N
Segno di zecca per Milano: M
Segno di zecca per Torino: T

Dritto - Valore e millesimo su tre righe contornato da rami di alloro e di rovere, in alto la stella Italiana e in basso il segno di zecca.

Verso - Testa del Re a sinistra, intorno: VITTORIO EMANUELE II RE D'ITALIA. Sotto il collo la F iniziale di Ferraris.

La monete coniate a Napoli e Torino spesso presentano l'impronta del rovescio sul dritto.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
5 centesimi – anno 1861

Materiale: Cu 960 Sn 40 - Diametro: 25 mm Peso: 5 g - Autore: Giuseppe Ferraris

Segno di zecca per Bologna: B
Segno di zecca per Milano: M
Segno di zecca per Napoli: N

Dritto - Valore e millesimo su tre righe contornato da rami di alloro e di rovere, in alto la stella Italiana e in basso il segno di zecca.

Verso - Testa del Re a sinistra, intorno: VITTORIO EMANUELE II RE D'ITALIA. Sotto il collo: Ferraris.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
50 centesimi – anno 1861

Materiale: Ag 900 - Diametro: 18 mm Peso: 2,5 g - Contorno: liscio - Autore: Giuseppe Ferraris

Segno di zecca per Firenze: aratro, F e un monte
Segno di zecca per Milano: M e le lettere BN in incuso in un rettangolo
Segno di zecca per Napoli: N e le lettere BN in incuso in un rettangolo
Segno di zecca per Torino: T e le lettere BN in incuso in un rettangolo

Dritto - Testa del Re a destra, attorno VITTORIO EMANUELE II e il millesimo; nome dell'autore sotto il collo: Ferraris.

Verso - Stemma del casato Savoia tra rami di alloro, intorno: REGNO D'ITALIA, in basso il valore (C. 50) e il segno di zecca.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
1 lira – anno 1861

Materiale: Ag 900 - Diametro: 23 mm Peso: 5 g -
Contorno: in incuso, il motto FERT alternato a nodi savoia e rosette.
Autore: Giuseppe Ferraris - Assi: alla francese

Segno di Zecca per Firenze: F e monte e pugno
Segno di Zecca per Napoli: N
Segno di Zecca per Milano: M e BN in incuso all'interno di un rettangolo
Segno di Zecca per Torino: T e B in incuso in uno scudetto (1861) oppure T e BN in rettangolo (1863 e 1867)

Dritto - Testa del Re volta a destra contornata dalla scritta VITTORIO EMANUELE III e il millesimo. Sotto al collo del Re il nome dell'autore: Ferraris.

Verso - Stemma Sabaudo contornato da rami di alloro e dalla scritta: REGNO D'ITALIA. In basso valore (L • 1) e segno di zecca.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
2 lire – anno 1861

Materiale: Ag 900 - Diametro: 27 mm Peso: 10 g -
Contorno: in incuso, il motto FERT alternato a nodi savoia e rosette.
Autore: Giuseppe Ferraris

Segno di zecca per Napoli: N con o senza un BN in incuso all'interno di un rettangolo
Segno di zecca per Torino: T e BN in incuso all'interno di un rettangolo oppure T e B in incuso all'interno di uno scudetto
BN: Banca Nazionale

Dritto - Testa del Re volta a destra contornata dalla scritta VITTORIO EMANUELE III e la data. Sotto al collo del Re il nome dell'autore: Ferraris.

Verso - Stemma Sabaudo contornato da rami di alloro e dalla scritta: REGNO D'ITALIA. In basso valore e segno di zecca.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
5 lire – anno 1861

Materiale: Ag 900 - Diametro: 37 mm Peso: 25 g - Autore: Giuseppe Ferraris

Segno di zecca per Milano: M e monogramma BN ai lati del valore
Segno di zecca per Napoli: N ma anche N e monogramma BN attorno al valore
Segno di zecca per Roma: R a ore 7 (la dimensione della R differisce per le monete coniate prima e dopo il 1875)
Segno di zecca per Torino: T in stampatello e scudetto con B in incuso oppure T in corsivo e monogramma BN.

Dritto - Volto del Re a destra, intorno VITTORIO EMANUELE II, sotto il millesimo. Lungo il taglio del collo il nome dell'incisore Ferraris.

Verso - Stemma del casato Savoia con il collare dell'Annunziata sormontato da corona Reale e circondato da due rami di lauro. Sotto valore (L. 5) e segno o segni di zecca.

"Intanto mi son buscato un bellissimo e lucentissimo scudo nuovo di zecca con un Vittorio Emanuele cosí parlante che potrebbe farvi svenire dalla commozione, come svenne ier l'altro all'hôtel della Liguria una signora veneta vedendo passare alla testa d'una colonna di fanteria il generale Giannotti che scambiò, in grazia de' baffi maiuscoli, per il Re. Io serberò lo scudo, ve lo porterò a Lugano, tu lo porrai da parte e sarà la prima pietra della dote di Ombretta. Va bene? L'idea me n'è venuta per un sogno che feci stamattina, appena addormentato, nell'ora in cui l'anima "
Alle sue visïon quasi è divina. - Antonio Fogazzaro, Piccolo Mondo Antico



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
5 lire – anno 1861
Moneta commemorativa della raggiunta unità d'Italia.

Materiale: Ag 900 - Diametro: 37 mm Peso: 25 g - Autore: Luigi Gori
Zecca di Firenze.

Dritto - Stemma crociato sabaudo sormontato da corona Reale e circondato dal collare dell'Annunziata tra un ramo di alloro e uno di quercia. Intorno nella parte superiore CINQUE LIRE ITALIANE, nella parte inferiore in senso antiorario FIRENZE, un fascio orizzontale e MARZO 1861.

Verso - Testa del Re volta a destra, intorno nella parte superiore VITTORIO EMANUELE II • RE D'ITALIA. Sotto il collo il nome dell'autore (L • GORI F •), nel basso punzone del direttore della zecca fiorentina fatto a monte.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
10 lire – anno 1861

Materiale: Au 900 - Diametro: vario Peso: vario - Contorno: rigato -
Autore: Giuseppe Ferraris - Assi: alla francese

Emesse in base al Regio Decreto 8 dicembre 1861.

Dritto - Volto del Re a sinistra, intorno VITTORIO EMANUELE II e il millesimo. Sotto il collo indicazione dell'autore Ferraris.

Verso - Stemma Sabaudo contornato dal collare dell'Annunziata tra rami di alloro. Intorno REGNO D'ITALIA. In basso valore (L. 5) tra segno di zecca a sinistra (T) e scudetto con B in incuso.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
20 lire (Marengo) – anno 1861

Materiale: Au 900 - Diametro: 21 mm Peso: 6,451 g - Assi: alla francese -
Contorno: rigato Spessore: 1,15-1,37 mm - Autore: Giuseppe Ferraris

Segno di zecca per Torino: T e B (per Tommaso Battilana, direttore della Regia Zecca di Torino) all'interno di uno scudetto in incuso per il 1861, T e monogramma BN in corsivo per le date successive.
Segno di zecca per Milano: M e monogramma BN in corsivo.
Segno di zecca per Roma: R.

Dritto - Volto del Re a sinistra, intorno VITTORIO EMANUELE II e il millesimo in basso. Sotto il collo indicazione dell'autore Ferraris.

Verso - Stemma Sabaudo contornato dal collare dell'Annunziata tra rami di alloro. Intorno REGNO D'ITALIA. In basso valore (L. 20) e segno di zecca.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
50 centesimi – anno 1861

Materiale: Ag 900 - Diametro: 17 mm Peso: 2,5 g -
Assi: alla francese - Contorno: liscio - Autore: Gori
Zecca di Firenze.

A dispetto del millesimo indicato furono coniati nel 1860.

Dritto - Volto del Re a destra. Ai lati lungo il bordo VITTORIO EMANUELE RE ELETTO. Sotto il collo del Re indicazione dell' autore (G di Gori) e monte.

Verso - Stemma del casato Savoia con il collare dell'annunziata tra rami di lauro. Lungo il bordo in alto CINQUANTA CENTESIMI, in basso, FIRENZE, un vomere e indicazione del millesimo.



Regno d'Italia – Vittorio Emanuele II
50 centesimi – anno 1861

Materiale: Ag 900 - Diametro: 27 mm Peso: 10 g - Assi: alla francese -
Contorno: FERT in incuso Autore: Giuseppe Ferraris -
Zecca di Firenze.

Dritto - Stemma del casato Savoia con il collare dell'annunziata tra rami di lauro. Lungo il bordo in alto • DUE LIRE ITALIANE •, in basso, FIRENZE, un serpente ad anello e indicazione del millesimo.

Verso - Volto del Re a destra. Ai lati lungo il bordo VITTORIO EMANUELE RE ELETTO. Sotto il collo del Re indicazione dell' autore (F di Ferraris) e monte.


Un caro saluto dallo staff di lausfil e arrivederci alla prossima puntata.